Ogni amante è come un soldato e cupido ha i suoi accampamenti, Attico credimi: ogni amante è come un soldato. L’età che è utile per fare la guerra è adatta anche all’amore: è turpe un vecchio soldato come lo è l’amore vecchio. Gli anni che i comandanti chiedono nel forte soldato, li chiede la bella ragazza al suo compagno. Vegliano entrambi, l’uno e l’altro riposano in terra, l’amante sorveglia la porta della donna, l’altro del comandante; Il dovere del soldato è marciare a lungo come l’amante segue all’infinito l’amata; l’amante affronterà i monti e i fiumi gonfi d’acqua per la pioggia, affronterà le nevi ammassate e quando starà per solcare i mari non addurrà come i venti gonfi né cercherà di trovare le stelle favorevoli nel solcare i mari. Chi se non o il soldato o l’amante sopporterà il freddo della notte o la neve mista a pioggia? Uno viene mandato a spiare i nemici, l’altro osserva il rivale come un nemico. Il soldato assedia le grandi città, l’amante assedia l’amica dell’amata. Uno abbatte la città, l’altro abbatte le porte di una casa.
Nella nona elegia del primo libro degli Amores Ovidio cerca di evidenziare le analogie fra la condizione di amante (amans) e quella di soldato (miles). I primi 20 versi seguono questo costante parallelismo tra l’ esperienza amorosa e quella militare, sia per l’ amante che per il soldato si impone la necessità di avere una giovane età, di veglie notturne e di viaggi pericolosi. Per quanto concerne il lessico si può osservare l’utilizzo di termini appartenenti ai due diversi campi semantici: per quanto concerne il lessico militare sono presenti termini come dux, castra e hostis, per il lessico della poesia amorosa vi sono amare, puella e domina.