Crisi Economica – Testo Argomentativo
L’economia mondiale è in grande crisi; in Italia e non solo ci sono molti problemi economici, possiamo vedere frequenti scioperi e manifestazioni da parte di operai e disoccupati. Ultimamente si è svolta infatti a Roma una protesta di operai della Fiat che quasi sicuramente perderanno il lavoro.
A questo punto ci si chiede perché non abbassare lo stipendio di politici e calciatori e quant’altri in modo da aumentare stipendi e pensioni di persone che arrivano a malapena a fine mese e in modo da risanare pian piano anche se non del tutto il debito pubblico italiano, che attualmente è uno dei più alti del mondo?
A porsi questa domanda sono la gran parte dei cittadini e a dirlo sono i numeri: lo stipendio di un politico ad esempio è di circa 20mila euro al mese con spese di affitto pagate e quello di alcuni calciatori è di 10 mila euro al giorno se non anche di più.
La differenza tra lo stipendio di un cittadino qualunque e quello di un politico o calciatore è quindi molta.
Alcuni pensano, invece che lo stipendio dei calciatori non andrebbe toccato perché il calcio è uno sport e quindi una passione che suscita forti emozioni e in oltre questi dovrebbero allenarsi continuamente rischiando a ogni partita problemi fisici.
Un’altra parte, anche se può sembrare strano, afferma che i politici hanno un ruolo importante e impegnativo e che meritano il loro alto stipendio. Dire che ciò non è vero è dire poco, recenti articoli di quotidiani rivelano che alcuni politici lavorano solo 8 ore alla settimana, mentre altri onorevoli addirittura soltanto 3 ore al mese con ferie piuttosto lunghe. Da questo si può evincere che il loro lavoro non è per niente impegnativo.
La grave crisi che stiamo vivendo si potrà risolvere soltanto se tutte le nazioni concordano su una linea politico-economica che faccia in modo che le famiglie possano riavere il potere d’acquisto con il loro stipendio abbattendo depressione, inflazione e debito pubblico.