Tragedia
La tragedia aveva una funzione religiosa infatti la rappresentazione aveva luogo durante le feste in onore di Dioniso . La rappresentazione tragica per i Greci era un rito e il loro soggetto erano i miti . La messa in scena della tragedia costituiva inoltre un evento politico , poichè il suo fine era quello di educare il pubblico ai valori della Poleis . I miti più rappresentati erano la saga degli Atridi , le storie del ciclo Tebano e di quello Troiano, le imprese di Ercole e Teseo o del titano Prometeo. L’azione drammatica era svolta dal coro e dagli attori. La struttura della tragedia Greca comprendeva : prologo , il pubblico veniva informato degli antefatti ; la parodo o canto d’ingresso ; da tre a sette episodi ; stasimi in metro lirico ; l’esodo ( conclusione).
Commedia
La commedia Greca veniva rappresentata ad Atene durante le feste annuali a Dioniso. La commedia Attica era suddivisa in : commedia antica ; commedia di mezzo ; commedia nuova. La commedia antica comprende tutte le opere del V secolo a.C , la figura più importante era Aristofane. La struttura era complessa, troviamo : un prologo ; parodos , ingresso del coro ; agone , narrazione dei fatti ; parabasi ; esodo , conclusione. Della commedia di mezzo non ci sono pervenute opere. La commedia nuova si colloca tra il IV e il III secolo a.C e la figura di maggiore importanza è Menandro. Gli intrecci sono spesso paradossali , costruiti su vicende verosimili e colpi di scena. Dal punto di vista strutturale il coro perde ogni legame con la rappresentazione.