Home » Italiano » Figure retoriche – Canto 5° – Inferno – Divina Commedia

Figure retoriche – Canto 5° – Inferno – Divina Commedia

ENJAMBEMENT:

VV.25/26 : dolenti note / a farmisi sentire

vv.64/65 : tanto reo / tempo…

vv.67/68: più di mille / ombre

vv.70/71 : udito / nomar

vv.113/114: quanto disìo / menò……

vv.126/127: per diletto / di Lancialotto

SIMILITUDINE:

v.29: come fa mar per tempesta

v.40: E come li stornei ne portan l’ali

v.46: E come i gru van cantando lor lai

v.82: Quali colombe, dal disìo chiamate

v.143: come corpo morto cade

SINEDDOCHE:

v.88: O animal benigno (il genere “animal” per la specie “uomo”)

SINESTESIA:

v.27 : loco d’ogni luce muto (associazione di qualità uditiva e visiva)

ANASTROFE:

v.2: men loco cinghia

v.8: tutta si confessa

v.89: visitando vai

v.97: nata fui

v.139: questo disse

PERIFRASI:

v.91: il re dell’universo (ovvero: Dio)

METONIMIA:

v.132 : esser baciato il disiato riso (astratto per il concreto)

Guarda Anche

Riassunto – Canto 1° – Purgatorio – Divina Commedia

All’invocazione alle Muse, che occupa i primi dodici versi del canto, segue la ripresa del ...

Un Commento

  1. questo articolo mi è stato molto d’aiuto per analizzare il testo poichè sinceramente non sapevo proprio da dove cominciare però grazie a voi ci sono riuscito e speriamo che vado bene all’interrogazione . grazie col cuore
    arrivederci
    da matteo

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *